Installazione di MediaAgent


Installazione di MediaAgent

Il compito principale di MediaAgent è presiedere al trasferimento dei dati tra i programmi client e i supporti di backup. Ogni MediaAgent comunica localmente con una o più unità di archiviazione utilizzando un adattatore bus locale (SCSI, ad esempio). Backup E Ripristino Di Internet Data Center L’installazione di MediaAgent consta di due fasi principali, descritte più avanti in questa sezione:

Installazione del software MediaAgent

Configurazione di librerie e unità

 

Prima di iniziare

Installazione di MediaAgent

Per evitare i comuni problemi di installazione è necessario:

  • Esaminare le modifiche e i miglioramenti apportati al prodotto. Queste informazioni sono riportate nelle note sulla versione del prodotto.
  • Ottenere licenze MediaAgent valide. Il CommServe che comunicherà con questo MediaAgent deve disporre di una licenza per un MediaAgent di questo tipo di sistema operativo.
  • Ottenere una licenza di libreria valida. È necessario disporre di una licenza di controllo per la libreria, se utilizzata.
  • Controllare che il computer in cui si installa il MediaAgent sia conforme ai requisiti minimi di sistema. I requisiti minimi sono indicati in Galaxy Pre-Installation Checklist.
  • Effettuare l’installazione in un’unità non compressa. MediaAgent non deve essere installato in un’unità compressa.
  • Controllare la connettività dei supporti. Il computer MediaAgent deve essere connesso correttamente ai supporti rimovibili o alla libreria magnetica in uso.
  • Controllare i supporti. La libreria di archiviazione utilizzata deve contenere almeno una cartuccia con un codice a barre, preferibilmente più di una.
  • Controllare i driver. La periferica di archiviazione e i driver adattatore SCSI devono essere installati e caricati nel computer MediaAgent.
  • Controllare che CommServe e la libreria siano in esecuzione. Il computer CommServe e la libreria devono essere attivi e il software CommServe deve essere in esecuzione.
  • Testare tutte le interfacce di rete. Nel caso di un MediaAgent con più NIC e indirizzi IP, controllare che tutti i percorsi di comunicazione di rete interessati siano operativi.
  • Controllare che tutte le periferiche dei supporti siano supportate. La libreria e/o l’unità devono essere incluse nell’elenco CommVault delle periferiche supportate.

Nota: se si condivide una libreria tra due o più MediaAgent, si consiglia di installare il software MediaAgent nel MediaAgent che controlla il juke-box. Nella procedura seguente si presume che sia stata applicata questa raccomandazione. Per ulteriori informazioni, vedere la Galaxy Quick Start Guide e la CommCell Media Management Guide.

Installazione di MediaAgent

Nella procedura seguente viene descritto come installare un MediaAgent. Per installare un MediaAgent

  1. Accedere al computer MediaAgent come Administrator o come membro del gruppo Administrators locale. Il software Galaxy può essere installato solo da un utente membro del gruppo Administrators locale
  2. Inserire il CD-ROM del software Galaxy nell’unità CD-ROM del computer in cui si installa il MediaAgent. Dopo alcuni secondi, viene visualizzato il menu di installazione.
  3. Se il menu di installazione non viene visualizzato:Sulla barra delle applicazioni di Windows scegliere Start, quindi Esegui.Scegliere un’unità CD-ROM, selezionare SetupGalaxy.exe, quindi scegliereOK.Nota: il prodotto può essere installato anche utilizzando un CD-ROM mappato su un altro computer in rete. Tuttavia, se l’unità non viene mappata, l’installazione risulterà difettosa.
  4. Selezionare MediaAgent dal menu di installazione, quindi fare clic su Install. Il programma di installazione stabilisce se ci si trova in un ambiente cluster. In caso affermativo, vedere la prossima sezione, “Installazione di MediaAgent in un cluster“.
  5. Il programma di installazione verifica l’account utente di Windows per controllare che possieda i diritti utente necessari. Effettuare l’accesso, quindi uscire nuovamente per reimpostare i diritti amministrativi.
  6. Chiudere le applicazioni in esecuzione. Se necessario, uscire dalla procedura di installazione e chiudere le applicazioni in esecuzione.
  7. Leggere il contratto di licenza Galaxy. Per continuare, scegliere Yes per accettare le condizioni del contratto. Se il software Galaxy è già installato nel computer, questo messaggio non verrà visualizzato. Continuare con il passo successivo.
  8. Scegliere il percorso della directory di installazione di Galaxy. Accettare quello predefinito oppure scegliere Browse per indicare un percorso diverso nell’unità disco locale. Non installare il software su un’unità di rete mappata. Scegliere Next per  continuare. Se il software Galaxy è già installato nel computer, questo messaggio non viene visualizzato.

Nota: se  in questo computer si intende installare altro software Galaxy, ad esempio iDataAgent, anche per esso verrà utilizzata automaticamente la directory di installazione selezionata.

  1. Immettere quanto segue:
    Nome del computer CommServe (nome breve). Si tratta del nome locale (NetBIOS) del computer CommServe.
    Nome host CommServe (FQDN). Questo è il nome di rete TCP/IP del computer CommServe (computer.company.com, ad esempio).Nota: il nome dell’host CommServe è stato registrato durante l’installazione di CommServe.Scegliere Next per continuare.
  2. Viene chiesto di configurare i percorsi di comunicazione per MediaAgent. Selezionare o immettere:
    Il nome MediaAgent del computer MediaAgent.
    Il nome dell’interfaccia utilizzata da CommServe per contattare  MediaAgent.
    Il nome predefinito dell’interfaccia utilizzato dai backup/ripristini per comunicare con MediaAgent.Nota: l’interfaccia grafica visualizza l’elenco dei nomi host disponibili. Se il nome host è incompleto o non è corretto, controllare lo stato della connessione di rete. Se necessario, immettere a mano il nome host corretto.Scegliere Next per continuare.
  3. Selezionare il  percorso della cache dell’indice MediaAgent. Accettare il percorso predefinito o sceglierne un altro. In entrambi i casi, deve trattarsi di un percorso locale e sufficientemente grande  da contenere una quantità ragionevole di dati cache. Scegliere Next per continuare. Nota: si consiglia di archiviare la cache dell’indice in un’unità  partizionata utilizzata esclusivamente per questo scopo. L’unità dovrebbe essere sufficientemente grande  a contenere circa il 4  percento della dimensione dei dati che si prevede di sottoporre a backup e mantenere tramite questo MediaAgent. Ulteriori informazioni sulla configurazione di MediaAgent e sulla cache  dell’indice sono reperibili nel manuale Advanced OperationsGuide o nel manuale CommVault Galaxy CommCell Media Management Administration Guide.
  4. Nella finestra successiva viene visualizzato il riepilogo delle impostazioni di installazione scelte. Scegliere Next per continuare.
  5. Ha inizio  l’installazione del software MediaAgent nel computer. Il completamento dell’operazione potrebbe richiedere diversi minuti.
  6. Quando viene chiesto, riavviare il computer MediaAgent.

Installazione di MediaAgent in un cluster

In questa sezione viene descritto come installare un MediaAgent in un ambiente cluster. Il clustering MediaAgent è supportato solo in un ambiente SAN e un singolo server cluster non supporta più di un MediaAgent. Nota: controllare che le schede adattatore bus host (HBA, Host Bus Adapter) di un cluster MediaAgent siano installate sullo stesso numero di porta in tutti i nodi (questo consente all’indirizzo SCSI della libreria di essere uguale per tutti i nodi). Sono consigliate schede HBA identiche in tutti i nodi corrispondenti. Soluzione Hardware Utilizzata Per L’architettura Internet Data Center

Prima di iniziare

Per evitare i comuni problemi di installazione è necessario:

  • Controllare che tutti i nodi siano in esecuzione. Controllare che siano attivi sia i nodi attivi sia quelli passivi.
  • Utilizzare una SAN (Storage Area Network). Un MediaAgent cluster è supportato solo in un ambiente SAN.
  • Controllare che il servizio cluster si colleghi alla scheda di rete pubblica prima che alla scheda di rete privata.
  • Controllare che nel servizio cluster la patch Microsoft gethostbyaddress 19425 (pre-Service Pack 3) sia stata applicata a tutti i nodi. Per ottenere questa patch, contattare il servizio di supporto tecnico Microsoft.
  • Controllare che nel servizio cluster tutte le periferiche di array disco siano configurate con accesso all’array condiviso e che il software cluster sia installato e in esecuzione.

 

Per installare un MediaAgent in un cluster

1. Accedere al computer che ospiterà MediaAgent come Domain User con privilegi su tutti i nodi nel cluster.

2. Inserire il CD-ROM del software Galaxy nell’unità CD-ROM (accertarsi di utilizzare il CD-ROM corretto in base al sistema operativo installato sul computer). Dopo alcuni secondi, viene visualizzato il menu di installazione.Se il menu di installazione non viene visualizzato:- Sulla barra delle applicazioni di Windows scegliere Start, quindi Esegui.- Scegliere un’unità CD-ROM, selezionare SetupGalaxy.exe, quindi scegliere OK.

Nota: il prodotto può essere installato anche utilizzando un’unità CD-ROM mappata su un altro computer in rete. Se l’unità non è mappata, l’installazione risulterà difettosa.

3. Selezionare MediaAgent nel menu di installazione, quindi fare clic su Install.Il programma di installazione stabilisce che si trova in un ambiente cluster.

4.Il programma di installazione verifica l’account utente di Windows per controllare che possieda i diritti utente necessari.

5. Viene visualizzato l’elenco dei gruppi di dischi configurati nel cluster e che contengono i server virtuali. Selezionare il gruppo di dischi che contiene il server virtuale in cui installare il software MediaAgent e l’installazione cluster di SQL Server 7.0.Nella finestra successiva viene chiesto di scegliere il percorso in cui installare MediaAgent. Selezionare l’unità:\percorso in cui installare i dati e i file del programma MediaAgent cluster (ad esempio, H:\Galaxy). Digitare il percorso completo, compresa la lettera dell’unità, dell’installazione di Galaxy nella finestra della cartella.Nota: è consigliato scegliere per il MediaAgent in cluster un’unità diversa da quella che contiene il servizio Microsoft Cluster.

6. Selezionare il percorso per la cache dell’indice MediaAgent. È possibile accettare quello predefinito oppure scegliere Browse per selezionare un altro percorso.

7. Controllare le impostazioni correnti e scegliere Next.Il programma di installazione inizia a installare i file del programma e crea le risorse cluster Galaxy.

8. Nella finestra di dialogo Start Copying Files viene visualizzato un elenco dei nodi in cui è possibile che si verifichi un failover del server virtuale. Ogni nodo deve essere aggiornato con le impostazioni del nodo attivo. Scegliere Next per continuare.

9. Dopo l’aggiornamento, da parte di Galaxy, dei nodi passivi nel cluster per permettere il failover del server virtuale, riavviare tutti i nodi passivi aggiornati, quindi scegliere OK.

10. Se al termine dell’installazione del nodo attivo si viene informati che il nodo passivo non era disponibile, passare alla procedura successiva per eseguire l’installazione manuale del nodo passivo. Se non si riceve questo messaggio, continuare con il passo successivo.

11. Scegliere Yes per aggiornare tutti i nodi restanti.

12. Riavviare il computer.

Esecuzione dell’installazione manuale di un nodo passivo

Quella che segue è la procedura da utilizzare in caso di installazione non riuscita di un nodo passivo durante l’installazione sul nodo attivo. Nota: in un ambiente cluster, CommServe installa automaticamente una GUI per il nodo attivo o passivo, a seconda di ciò che è appropriato. L’installazione della GUI per il nodo attivo è indirizzata sulla directory di installazione Galaxy/GUI Galaxy sull’unità condivisa. L’interfaccia è accessibile solo se il nodo è il proprietario dell’unità condivisa. Pereseguire l’installazione manuale di un nodo passivo

1.Ripetere i passi da 1 a 5 della procedura di installazione precedente sul nodo passivo.
2.Selezionare il gruppo di dischi scelto al momento dell’installazione di MediaAgent sul nodo attivo.
3.Il programma di installazione rileva che si sta effettuando l’installazione su un nodo passivo. Scegliere Yes per aggiornare l’ambiente Galaxy su quel nodo.
4.Fornire le seguenti  informazioni sul nodo passivo. Se non si conoscono queste informazioni, controllare nel Registro di sistema sul nodo attivo. Il percorso da controllare nell’editor del Registro di sistema è HKEY_LOCAL_MACHINE/SOFTWARE/CommVault Systems/Galaxy/Platform Information /computer_virtuale, dove computer_virtuale è il nome del computer virtuale:

Nome del MediaAgent. Il nome di MediaAgent (NetBIOS) locale (nome breve di MediaAgent).
Nome dell’interfaccia. Il nome host TCP/IP della NIC utilizzata dal MediaAgent virtuale per comunicare con CommServe (il nome completo di dominio del server virtuale).
Nome predefinito dell’interfaccia. Il nome host TCP/IP della NIC utilizzata dal MediaAgent virtuale come interfaccia predefinita per il trasferimento di tutti i backup e i ripristini sul computer client.
5.Riavviare il computer.
6.Viene chiesto di eseguire l’utilità Media Library and Drive Configuration. Prima di eseguirlo, controllare che il server virtuale sia di proprietà di questo nodo.
7.Controllare che i gruppi di dischi e le risorse Galaxy siano in linea e che il loro failover sul nodo passivo sia corretto. Quindi, effettuare il failback del gruppo di dischi sul nodo di appartenenza originale. Per controllare il failover, spostare il gruppo di dischi nel nodo passivo, quindi riportarlo nel nodo attivo originale.

 

Nota: prima di configurare un MediaAgent su un cluster, fare riferimento alla CommCell MediaAgent Administration Guide. Scelta Del Supporto Di Archiviazione Appropriato

Configurazione di unità e librerie

Le unità e le librerie possono essere configurate tramite l’utilità Galaxy Library and Drive Configuration, che può essere eseguita dal computer CommServe o da qualsiasi computer Windows MediaAgent in CommCell. È utilizzata per le seguenti operazioni sulle librerie nastri, le librerie nastri autonome o le librerie ottiche e le unità dei supporti: Rilevazione periferiche

  1. Questa funzione è utilizzata per visualizzare tutte le periferiche controllate dai MediaAgent.
  2. Configurazione di librerie, pool di unità principali, pool di unità e unitàLa configurazione delle librerie permette ai MediaAgent di inviare e ricevere dati da una libreria. La configurazione dei pool di unità principali e dei pool di unità permette di creare le voci necessarie per queste entità nel database Galaxy. La configurazione delle unità permette a un MediaAgent di leggere e scrivere i dati attraverso l’unità dei supporti.
  3. Condivisione di librerie tra MediaAgentPer condividere una libreria tra MediaAgent, direttamente o utilizzando una SAN, è necessario configurare e mappare correttamente le unità residenti. L’utilità Library and Drive Configuration è richiesta anche se si desidera modificare la configurazione di una libreria condivisa.
  4. Rilevamento dei supportiPer utilizzare i supporti in una libreria, il sistema Galaxy deve raccogliere le informazioni sui supporti tramite il processo di rilevamento.
  5. Cambiare la mappatura SCSI delle periferiche di archiviazioneSe la configurazione SCSI delle periferiche in CommCell non corrisponde a quella consigliata, Galaxy potrebbe non riuscire ad associare le periferiche ai rispettivi indirizzi SCSI corretti. È possibile modificare la mappatura dalla SCSI alla periferica tramite l’utilità Library and Drive Configuration.
  6. Convalidare la mappatura SCSI delle periferiche in CommCell La funzione di convalida controlla che Galaxy abbia accesso a ogni periferica fisica tramite il suo indirizzo SCSI mappato.

Per informazioni più dettagliate sulla configurazione, vedere la Galaxy CommCell Media Management Administration Guide.