Siate sinceri: in che percentuale usate le numerose funzionalità di Microsoft Office, quanti di voi generano macro con Word o programmano in Visual Basic per automatizzare le operazioni in Access?
Pochi. Anche se probabilmente molti di voi useranno delle opzioni specifiche, magari poco note, per motivi di lavoro. Works è la risposta economica e semplificata alla mastodontica suite di Office. L’idea di Works è quella di mettere a disposizione degli utenti un contenitore dall’interfaccia in stile MSN, oggettivamente molto carina, con una HOME PAGE che riveste il ruolo di plancia di comando per l’accesso ai progetti predefiniti, a quelli personali e all’agenda. Un menu agevola lo spostamento tra le diverse aree (ATTIVITÀ, PROGRAMMI, CRONOLOGIA).
Il risultato è un programma organico, una sorta di paradiso delle procedure guidate, dove tutto ruota intorno ai concetti di PROGETTO e di ATTIVITÀ. In questo caso un progetto è un dossier, un insieme di documenti, di collegamenti web e di attività di Works riconducibili a un evento e memorizzati in un’unica posizione, al fine di agevolarne il reperimento. Ne esistono di predefiniti, ma è possibile anche crearne di personalizzati. Tutti i progetti prevengono azioni che suggeriscono le attività da svolgere per aiutare l’utente nell’ organizzazione e nella pianificazione del progetto. Il CALENDARIO di Works rappresenta un utile promemoria delle varie operazioni da svolgere.
Un’attività è invece una procedura guidata per realizzare un lavoro in maniera semplice. Può trattarsi della gestione domestica, come la stesura della lista della spesa o l’organizzazione di un trasloco, ma anche di attività dedicate allo sport, alla gestione finanziaria o alla creazione di notiziari e volantini.
Qualcosa di simile è presente anche nell’area dedicata ai programmi, in cui per ognuno degli strumenti di Works è prevista una serie di attività pratiche. In ogni caso si tratta di operazioni studiate per rispondere alle esigenze di un contesto familiare, e che consentono di entrare subito in azione senza perdere tempo in tediosi manuali e menu. Buon anche l’interazione con il web, nello specifico con i servizi di MSN.
É prevista la possibilità di creare delle comunità e di condividere le proprie foto sul web, di consultare Encarta, di prenotare un’auto o una stanza d’albergo, oppure di cercare gli itinerari per i propri viaggi. Per la posta elettronica, Works si appoggia a Outlook Express. Inoltre, il programma tiene traccia di tutte le attività svolte.
La CRONOLOGIA consente di trovare con rapidità i documenti su cui si è lavorato in precedenza.
PROGRAMMI AUTONOMI
L’AVVIO ATTIVITÀ DI MICROSOFT WORKS è solo una delle due facce in cui Works si propone agli utenti. La seconda è l’accesso diretto alle sei applicazioni che compongono la mini suite, tutte versioni base degli strumenti presenti in Office, ma più che sufficienti per confezionare lavori dall’ aspetto professionale. L’ELABORATORE DI TESTI, per esempio, non si discosta molto dal fratello maggiore Word, almeno nell’ interfaccia.
Mancano strumenti per la revisione, ma è disponibile tutto il necessario per la tradizionale formattazione, anche rapida,attraverso la RACCOLTA FORMATI, oltre a strumenti per la creazione di etichette, buste, stampa unione e l’inserimento di tabelle. Mancano anche i numerosi menu di Word, ma le funzioni sono raccolte in due sole barre non personalizzabili. Lo stesso dicasi per il FOGLIO DI CALCOLO. Niente filtri e macro, ma in compenso ci sono procedure guidate per l’esecuzione dei calcoli e per la creazione di grafici. É molto semplificato anche l’approccio al DATABASE: molto lontano da Access, il database di Works è comunque in grado di gestire fino a 32 mila record.
Works è la versione base della Works Suite, che in aggiunta offre la versione completa di Word e applicazioni come Picture It, Photo, Encarta Enciclopedia e Auto Route