Magix Foto su CD & DVD
Eccelle per semplicità d’uso e assicura ottimi risultati, grazie alla possibilità di controllare la sequenza delle immagini sia per mezzo dello storyboard, sia attraverso una dettagliata timeline.
L’interfaccia utente si compone di due finestre sovrapposte: una per la creazione delle slide show, l’altra dedicata al processo di masterizzazione. La prima, indicata con la voce EDIT PHOTOSHOW, nella parte in alto a destra mette a disposizione un elenco di voci grazie alle quali è possibile importare le immagini dal disco fisso, i file MP3 o quello WAV da utilizzare come sottofondi musicali, richiamare gli effetti speciali da sovrapporre eventualmente alle fotografie e, infine, i bordi per incorniciarle.
La dotazione di effetti è buona e comprende filtri speciali, come solarizzazione e quantizzazione, ma anche molti effetti dinamici che, se applicati in abbinamento alla giusta traccia audio, possono davvero aggiungere un tocco di classe al lavoro.
Di grande impatto sono, per esempio, gli effetti BATTITO CARDIACO e LAMPO TECHNO, anche se un loro uso esagerato rischia di appesantire un po’ la slide show. In alto a sinistra, invece, è presente il classico monitor dove, in tempo reale, si può riprodurre totalmente o parzialmente la sequenza in modo da valutarne l’efficacia. La parte inferiore della schermata potrebbe invece confondersi con quella di un software di video editing, poiché mostra lo storyboard: tutte le immagini appaiono in successione e per ciascuna si possono controllare gli effetti applicati, la durata e il tipo di transizione per mezzo della quale si passa all’immagine successiva.
Sempre agendo sulle funzioni presenti sullo storyboard è possibile aggiungere a ciascuna immagine del testo fisso oppure animato, scegliendo fra un vasto assortimento di caratteri e di colori.
Premendo il pulsante TIMELINE si passa invece alla visualizzazione dei tempi e, agendo su questi, si possono sincronizzare i diversi punti della presentazione con la musica di sottofondo o con una narrazione vocale.
Non solo: si può regolare con estrema precisione la durata delle immagini, delle transizioni e delle dissolvenze. Infine è disponibile una sezione di fotoritocco che consente di apportare modifiche inerenti la luminosità, il contrasto e la nitidezza delle immagini, ma anche di applicare un filtro antisfarfallio che garantisce la massima stabilità della scena quando la presentazione viene visualizzata sullo schermo del televisore. Unica critica da muovere a questo software è la scelta limitata delle transizioni.