Quale masterizzatore scegliere


masterizzare cd

La scelta tra IDE o SCSI va fatta in base all’utilizzo che intendete fare del vostro masterizzatore.

DOVREBBERO SCEGLIERE UN MASTERIZZATORE IDE


…tutti coloro che devono salvare su supporto ottico dati, musica o video non a scopo professionale. Se il vostro intento è quello di fare un backup dei vostri lavori, raccogliere in CDAudio gli MP3
scaricati dalla rete, fare copie di sicurezza dei vostri CD più utilizzati e riversare sul supporto ottico i filmati delle vacanze, un masterizzatore IDE farà al caso vostro.
I modelli IDE possono teoricamente svolgere tutti i compiti a cui assolvono i modelli SCSI, ma la loro velocità ed affidabilità è inferiore a quella dei cugini, soprattutto se intendete utilizzare il PC mentre la scrittura dei CD-ROM è in corso.


Il Bus IDE, infatti, è condiviso anche dagli hard disk e dagli eventuali CD-DVD ROM già presenti nella vostra macchina, il che può portare a situazioni di “buffer underrun”, l’anticamera di un CD vergine da buttare.

I vantaggi del Bus IDE stanno principalmente nella sua economicità (non avrete bisogno di altro hardware oltre al masterizzatore vero e proprio) e il suo ampissimo supporto software. La larga diffusione di questi modelli fa si che i più importanti software di masterizzazione li supportino senza problemi.

DOVREBBERO RIVOLGERSI ALL’INTERFACCIA SCSI


…tutti gli utenti che hanno intenzione di masterizzare CD in grande quantità. I masterizzatori SCSI sono, a parità di velocità dichiarate in fase di scrittura e riscrittura, più veloci dei modelli IDE, per il semplice motivo che ricevono anche i dati più rapidamente.

Inoltre, il protocollo di comunicazione SCSI ha una architettura “non condivisa” che permette quindi di utilizzare (moderatamente) gli hard disk anche mentre si sta masterizzando, senza gravi rischi di bruciare il CD vergine.

Il Bus SCSI ha poi delle funzioni per la correzione degli errori assenti nell’interfaccia IDE e permette il collegamento di 6 periferiche contro le 4 consentite dalla soluzione concorrente. Il suo unico svantaggio sta nel prezzo, dato che al costo della unità CDR SCSI (mediamente più alto di quello dei modelli IDE) va aggiunto anche quello della scheda controller, spesso superiore alle 50 Euro.