BROWSER FILE di Photoshop per grafica e fotoritocco


La funzione Browser File di Photoshop permette di vedere in anteprima le immagini contenute di una data cartella, era richiesta da tempo dagli utenti. L’utilità del BROWSER FILE è quindi evidente: quando si tratta di scegliere un’immagine, o solo di cercarla perché sfugge il suo nome, la visualizzazione rapida permette di toglierci d’impaccio.

Ma è anche un modo per vedere e organizzare i propri archivi. Richiamabile dal menu FILE come SFOGLIA, oppure maiusc + CTRL + O, la funzione BROWSER FILE presenta diverse modalità di visualizzazione. Per scegliere di vedere tutte le immagini senza lo schema ad albero delle cartelle in stile ESPLORA RISORSE, occorre fare clic sul piccolo simbolo colorato in basso (ATTIVA/DISATTIVA VISUALIZZAZIONE ESTESA.

Picture & Photo Editing

Accanto a questo simbolo sono visibili tre elementi testuali (ridimensionate la finestra se non appaiono subito). Il primo, il cui menu a comparsa è come gli altri richiamabile dal triangolo posto alla destra della scritta, riflette l’ordinamento scelto per la visualizzazione delle immagini.

Si può optare per NOME FILE, CLASSIFICA, LARGHEZZA, ALTEZZA, DIMENSIONE FILE, RISOLUZIONE, TIPO DI FILE, PROFILO COLORE, DATA DI CREAZIONE, DATA DI MODIFICA e COPYRIGHT. Dallo stesso menu si può poi scegliere una visualizzazione in ordine ascendente o meno. Il secondo elemento di testo riflette, invece, la tipologia di visualizzazione, scelta tra miniature PICCOLE, MEDIE, GRANDI, GRANDI CON CLASSIFICA e DETTAGLI.

Come usare al meglio Photoshop

In particolare la modalità DETTAGLI è straordinaria perché permette di conoscere, oltre al nome del file e alla sua anteprima, anche la data di creazione e di modifica, le dimensioni in pixel e in centimetri, il copyright, il formato del file, il metodo (RGB, CMYK o altro) e il peso in KB. Il terzo e ultimo elemento di testo è la pura e semplice indicazione della quantità di immagini (o di sottocartelle) presenti nel folder che si è scelto di sfogliare.

In particolare, la visualizzazione in miniature grandi con classifiche permette di aggiungere un ordine personale in base a criteri propri come, per esempio, di riuscita di una foto associando una lettera (dalla A alla E) a ogni immagine.

È sufficiente fare clic con il pulsante sinistro del mouse nello spazio di anteprima, in corrispondenza della voce CLASSIFICA e digitare una lettera, oppure con un clic destro sull’anteprima scegliere dal menu una delle CLASSIFICHE già elencate. Molte sono le funzioni presenti in questo menu a comparsa. Tra le tante, utilissima quella che permette di ruotare le immagini senza aprirle o di rinominarle in batch e vederne la posizione nell’ESPLORA RISORSE.

Si possono inoltre creare nuove cartelle dall’interno del BROWSER FILE, che chissà perché ha mantenuto il nome in inglese.

Ma c’è un menu a comparsa anche nella stessa finestra del BROWSER FILE, in alto a destra: sono presenti tutte le opzioni già viste per i menu interni(tranne per la scelta della classificazione, ovviamente), e in aggiunta è possibile svuotare la cache o esportarla, cancellare in un colpo solo tutte le classifiche e scegliere se visualizzare le sottocartelle contenute in quella che interessa oppure vedere solo le immagini. Inoltre da questo menu si può anche scegliere se rimanere in modalità predefinita, con il BROWSER FILE nello spazio delle palette, oppure se optare per la visualizzazione ingrandita a tutto schermo (la migliore, per una consultazione rapida).

Infine, con il tasto SPAZIO dall’interno del BROWSER FILE è possibile risalire di cartella in cartella, e se siete fotografi digitali l’opzione EXIF, selezionabile al posto di TUTTO in basso a sinistra, consente di visualizzare le informazioni importate da una fotocamera digitale, come la data e l’ora dello scatto di una foto, la risoluzione, la sensibilità ISO, il numero di apertura (fstop), la compressione e il tempo di esposizione.