È facile dire che una vettura diesel è migliore di un’auto sportiva a benzina in fatto di consumi, ma tutto cambia se il paragone viene fatto in base a parametri quali velocità o ripresa. Prima di attivare dunque un abbonamento VoIP quindi, si deve anche considerare che questa tecnologia ha dei difetti. I principali riguardano la qualità della trasmissione vocale e risiedono proprio in alcune delle caratteristiche tecniche che sono alla base del funzionamento dei Voice Over IP.
La scarsa qualità dell’audio e i disturbi di linea, quali per esempio l’effetto “eco”, sono infatti direttamente connessi al traffico dei dati (non solo VoIP) che in quel momento transitano sulla LAN o in Internet.
I tempi di commutazione e di trasmissione dei pacchetti possono variare in base agli ingorghi che si creano sulla Rete. Basta un rallentamento nel sistema del computer da cui ci si sta connettendo o la scarsa qualità della linea utilizzata dall’ADSL oppure, ancora, la distanza dalla centrale Telecom più vicina, per far decadere in maniera repentina la qualità del
L’offerta di una numerazione geografica virtuale è un servizio aggiuntivo per il quale il titolare di un abbonamento VoIP paga, in
Considerando il solo mercato della telefonia si contano centinaia e centinaia di operatori: riuscire a destreggiarsi nella miriade di offerte è una vera impresa. Per scegliere l’abbonamento bisogna prima di tutto capire quale tipologia di servizio è più vicina alle proprie esigenze.
Il traffico telefonico è in prevalenza verso numeri nazionali o internazionali?
Numeri di telefonia fissa o cellulari?
E se di telefonia mobile si tratta, di quali gestori?
Le chiamate verranno effettuate verso gli stessi paesi o avranno destinazioni sempre diverse?
E, ancora, l’utilizzo del telefono è occasionale o, al contrario, intensivo?
La proposta VoIP che si vuole sottoscrivere, comprende anche la connessione ADSL per navigare on-line? Solo rispondendo a a queste (e ad altre domande) è possibile capire se un determinato profilo tariffario sia vantaggioso o meno. Nella tabella presente in queste pagine sono state inserite le tariffe flat (qualora disponibili) e quelle “a consumo” riservate alle chiamate verso i numeri fissi della rete italiana e verso i numeri di telefonia mobile degli operatori attivi nel nostro Paese. Raramente gli abbonamenti hanno un costo di attivazione.
Talvolta prevedono un canone mensile che include chiamate gratuite (Skype e Parla), chiamate per le quali è conteggiato il solo scatto alla risposta (Digitel) o telefonate a tariffazione scontata (Telecom Italia). Più spesso la modalità di pagamento è “a consumo” (Cheapnet, Eutelia e molti altri). Districarsi tra le varie proposte non è dunque semplice, anche perché spesso sembra quasi che siano gli stessi provider a non voler far comprendere all’utente i piani tariffari. Per esempio può capitare che dopo lunghi esami e confronti, si opti per un gestore che offre apparentemente il servizio più economico, salvo poi accorgersi che l’IVA non è compresa nel prospetto informativo e che,considerandola nel computo, il gestore scelto risulti proprio tra i più cari!