Microsoft Office WORD


Office WordMicrosoft Word è un word processor prodotto da Microsoft, attualmente il word processor più utilizzato nel mondo.
La prima versione è del 1983 per computer con sistema operativo DOS infatti il progetto Windows è nato proprio per dotare Word ed Excel di un’interfaccia grafica sulla piattaforma DOS.

L’interfaccia grafica di Microsoft Word è soprannominata WYSIWYG, utilizzata anche da molti siti come blog e spazi personali. Questa interfaccia permette di vedere istantaneamente il risultato ottenuto

Comandi per scelte rapide in Word

L’utilizzo di “Ctrl”, “Alt”, “Maiusc” (tasto superiore ad “Ctrl”) combinati a lettere permettono in numerosi programmi di eseguire rapidamente delle operazioni direttamente da tastiera, senza utilizzare il mouse. In Word, esistono utili comandi di formattazione rapida, che operano su un testo selezionato in precedenza con il mouse:

  • Ctrl + G: attiva o disattiva la formattazione del testo in grassetto.

  • Ctrl + I: attiva o disattiva la formattazione del testo in corsivo.

  • Ctrl + S: attiva o disattiva la sottolineatura del testo selezionato.

  • Ctrl + Alt: formatta il testo come un link a un sito Web.

  • Ctrl + N: apre un nuovo documento vuoto.

  • Ctrl + C: copia un testo.

  • Ctrl + X: taglia un testo.

  • Ctrl + V: incolla un testo.

  • Ctrl + Z: annulla l’ultima operazione.

  • Ctrl + Y: ripete l’ultima operazione annullata.

  • Ctrl + Maiusc + C: copia la formattazione.

  • Ctrl + Maiusc + V: incolla la formattazione.

  • Ctrl + Maiusc + ><: diminuisce o aumenta la dimensione del font dei caratteri.

Tutti i programmi più moderni si avvalgono di una interfaccia grafica: utilizzano, in altri termini, per interagire con l’utente, una serie di simboli grafici, i bottoni, attraverso i quali si accede alle singole funzioni del programma in modo rapido ed intuitivo. L’interfaccia grafica sfrutta, per la visualizzazione degli strumenti e delle funzioni, anche la logica dei menu e delle finestre. La schermata di un word processor è generalmente caratterizzata da una serie di barre, in altre parole di aree dello schermo che contengono informazioni e collegamenti a varie funzioni; in Microsoft Word, ad esempio, le barre sono:

Barra del titolo: che contiene, accanto al nome del programma, il nome del file documento attualmente visualizzato. Se il documento in oggetto è un documento nuovo, Microsoft Word gli assegnerà il nome di Documento1 e sarà a cura dell’utente attribuirgli un nome più significativo al momento del salvataggio.

Barra dei menu: che riporta le funzioni principali del programma, in corrispondenza di ciascuna delle quali ci sono altre funzioni più dettagliate e specifiche. La selezione di un menù avviene cliccando con il tasto sinistro del mouse sul nome presente nella barra, al di sotto del quale si aprirà l’elenco delle funzioni;

  • Barra degli strumenti standard: che include i bottoni rappresentanti tutte le principali funzioni per la gestione del documento come, ad esempio, il salvataggio e la stampa. Per attivare tali funzioni è sufficiente cliccare con il tasto sinistro del mouse, sul bottone relativo.

  • Barra degli strumenti di formattazione:
    che incorpora i bottoni ed i menu contenenti i comandi e le funzioni che gestiscono il testo digitato. Tali funzioni permettono di modificare la formattazione del carattere, il suo tipo, gli effetti o i rientri rispetto ai margini del foglio. E’ possibile attivare o disattivare la  visualizzazione di queste barre in qualsiasi momento. Per visualizzare l’elenco completo delle barre degli strumenti si può scegliere il comando Barre degli strumenti del menu Visualizza e selezionare la barra che si vuole utilizzare (oppure cliccare col  tasto destro su un’area vuota della barra strumenti: si apre la stessa finestra di prima). Ciascun utente, a seconda dell’uso che fa del programma, può scegliere quali barre degli strumenti tenere sempre visibili  in modo da avere i pulsanti dei comandi a “portata di mouse”. E’ importante precisare che un numero di barre visualizzate molto elevato sottrarrà però, spazio alla finestra di visualizzazione del visibile.

  • Barra di stato: contiene alcune informazioni sul documento in lavorazione:
    una breve descrizione del comando o del pulsante che è selezionato, il numero della pagina attiva, delle pagine del documento, la posizione del punto di inserimento sulla pagina
    corrente.

  • Barre di scorrimento: permettono la visualizzazione di parti di che non sono contenute nella schermata. Ci sono frecce che permettono lo scorrimento verso l’alto, il basso,
    orizzontalmente, di una pagina alla volta. Particolare attenzione merita l’icona Seleziona oggetto da sfogliare: cliccando su di essa si apre una finestra nella quale si può scegliere come sfogliare il testo (per sezione, titolo, tabella..).

E’ possibile visualizzare nella parte destra della finestra il riquadro attività che contiene un elenco di possibili comandi che, a seconda delle operazioni svolte, possono essere gestiti, come la creazione di un nuovo documento, la ricerca di informazioni, la visualizzazione del contenuto degli Appunti. In tutti i word processor, al di sotto della barra di formattazione, si trova la finestra di visualizzazione del documento che, in alcuni casi, può essere circondata da righelli centimetrati che servono a dare una chiara idea delle effettive dimensioni del testo o per impostare i rientri per i paragrafi selezionati e per modificare i margini della pagina. Per attivare o disattivare la visualizzazione dei righelli scegliere il comando Righello del menu Visualizza.

” L’utilizzo del computer per la scrittura di documenti è stato uno dei primi passi verso questa integrazione. I programmi per la videoscrittura, detti word processor  (letteralmente elaboratori di testo), sfruttano la capacita del computer di gestire i testi come file dando la possibilità all’utente di memorizzare grosse quantità di testo in spazi ridottissimi, di poter trasmettere i testi come file, di poterli consultare e modificare ogni volta ne nasca l’esigenza, ed avendo a disposizione una stampante, di poterli stampare quando e quante volte è necessario.”