La serietà con cui la coreana Namo affronta la sfida con i suoi titolati concorrenti si manifesta sin dalla confezione cartacea di WebEditor 5.5: il ponderoso involucro contiene oltre al CD-ROM del programma e ai consueti documenti, anche un manuale in italiano di pregevole fattura di oltre 400 pagine. WebEditor 5.5 risulta essere più una suite che un singolo programma, integrando una serie di strumenti capaci di seguire la creazione del sito dalla programmazione, alla grafica, fino alla pubblicazione on-line.
L’interfaccia ricorda quella dei moderni word processor, con le barre strumenti personalizzabili e i menu a tendina da cui è possibile inserire tabelle, immagini, testo e i tag desiderati tramite un semplice clic del mouse. È possibile creare un sito partendo da zero, oppure utilizzare la CREAZIONE GUIDATA, un wizard che guida l’utente passo passo attraverso le fasi fondamentali scegliendo tra 200 temi diversi per essere su Internet in breve tempo. In alternativa, si può creare un progetto personalizzato. Anche se questa procedura guidata può sembrare poco attraente per i professionisti, la capacità di WebEditor di modificare con semplicità ogni elemento delle pagine web risulta particolarmente comoda nel caso si debbano creare progetti poco complessi in cui il fattore tempo di produzione è essenziale. Il controllo sugli oggetti della pagina è operato con i menu contestuali per visualizzare e modificare le proprietà oppure attraverso il comodo Inspector (VISUALIZZA INFORMAZIONI in italiano), che elenca le voci all’interno di una finestra che può diventare flottante. Lo scopo di WebEditor è di permettere la creazione di siti web anche senza particolari conoscenze dell’HTML.
Questo risultato è stato raggiunto mediante strumenti come le TABELLE DI LAYOUT, mediante le quali è possibile creare in pochi secondi e semplicemente strutture tabellari complesse, che normalmente richiederebbero una laboriosa codifica e la conoscenza degli standard di visualizzazione dei browser. La creazione di codice Javascript segue la medesima filosofia. Attraverso un wizard interattivo, anche chi non ha la minima conoscenza di questo standard può usare gli 80 template disponibili per creare in pochi secondi menu, strumenti di navigazione, testo scorrevole, pulsanti animati, effetti rollover, dissolvenze, popup, banner a rotazione e altri elementi grafici avanzati. Ancora più interessante è la capacità di WebEditor di creare attraverso un’altra procedura guidata strutture di interrogazione per interagire con i database più diffusi.
Si possono creare interfacce in formato PHP, ASP o JSP in grado di interfacciarsi alle basi di dati che usano gli standard ODBC e JDBC (IBM D2, Oracle, SQL e MySQL). Inoltre, tramite PHP è supportata la connessione diretta TCP/IP ai database MySQL. L’accesso ai record è effettuato in modo diretto oppure mettendoli in relazione tra loro o collegandoli a oggetti contenuti nelle pagine web. La possibilità di prescindere dalla parte tecnica è indubbiamente una comodità per gli utenti meno esperti, ma per i professionisti può essere limitante perché elevati livelli qualitativi si ottengono solo ottimizzando il codice sorgente in modo diretto. Per questo motivo WebEditor 5.5 include anche un editor avanzato in grado di segnalare con colori diversi comandi, tag e variabili, nonché di numerare le linee e di indentarle automaticamente, cioè di allinearle in modo ordinato in base all’ambito.
Il codice prodotto da WebEditor 5.5 è abbastanza “sobrio”, ma tramite i comodi strumenti a disposizione è possibile ripulire il codice HTML rimuovendo tag ridondanti e controllando specificamente la compatibilità con i diversi browser o l’aderenza agli standard ufficiali W3C. Nella realizzazione di un sito, parimenti alla parte tecnica è importante quella creativa ed estetica, che risulta spesso decisiva nel determinare il successo di un progetto destinato a Internet, dove la dinamicità e la veste grafica è fondamentale per attirare l’attenzione. WebCanvas, parte integrante della suite, è un vero e proprio programma di disegno vettoriale, pensato specificatamente per la produzione di grafica per il web. Sebbene non possa competere con le funzionalità di programmi più professionali (ma anche più complessi), nella maggioranza dei casi l’applicativo si dimostra assolutamente all’altezza del compito, garantendo con la sua semplicità un’efficienza ottenibile altrimenti solo ricorrendo all’esperienza.
È possibile utilizzare i pulsanti creati con WebCanvas trasformandoli in animazioni Flash grazie all’apposito tool, ancora una volta alla portata di tutti. Per basilari esigenze di fotoritocco, WebEditor integra il modulo EFFETTI IMMAGINE che mette a disposizione dell’utente le funzioni principali (tra cui RUOTA, INVERTI, RIDIMENSIONA, LUMINOSITÀ, CONTRASTO E SFOCA). Nonostante l’insieme minimo di strumenti a disposizione, questo componente è particolarmente efficiente per i piccoli lavori di aggiustamento che spesso non necessitano di programmi più complessi. Chiudono la parata dei moduli grafici, l’album fotografico, in cui l’utente può catalogare le proprie immagini, e il programma Namo Image Slicer che permette di suddividere un’immagine in più parti salvate in formati diversi per velocizzare il caricamento nella pagina web.
Ma la creazione delle singole pagine non basta a creare un sito, la cui gestione spesso risulta essere la parte più complessa del processo produttivo. La navigazione tra le pagine e la correttezza dei link e degli oggetti sono spesso frutto di equilibri che è facile rompere se non si è svolto un massiccio lavoro di preparazione e organizzazione. WebEditor 5.5 riesce a semplificare anche questo aspetto. GESTIONE SITO è il modulo che rappresenta, attraverso uno schema gerarchico, l’intera struttura del sito.
Ogni pagina è rappresentata come un oggetto che può essere trascinato attraverso la gerarchia e riposizionato a piacere,
così le modifiche avvengono con estrema semplicità. Sempre attraverso il gestore si accede al REPORT da cui si possono tenere sott’occhio i file e le risorse non collegate e i collegamenti interrotti, nonché avere una panoramica di tutti gli oggetti che compongono il progetto suddivisi per tipologia (immagini, HTML, CSS, Flash e URL). Per semplificare ulteriormente la manutenzione, è possibile creare delle barre di navigazione dinamiche contenenti i collegamenti a una
serie di pagine. Quando queste ultime vengono spostate o cancellate, le barre si aggiornano automaticamente senza pregiudicare la navigazione attraverso il sito.
Per quanto riguarda la gestione remota, WebEditor 5.5 permette sia la gestione integrata del caricamento e del download via FTP sia la capacità di aprire e salvare i file in remoto senza doverli prima salvare sul computer locale. Infine, per venire incontro ai gruppi di lavoro, Namo ha integrato in WebEditor 5.5 il sistema di controllo origine Microsoft Source Safe che impedisce agli utenti che lavorano allo stesso progetto di intralciarsi a vicenda modificando gli stessi file ognuno all’insaputa degli altri. Concludendo, in un mercato popolato da colossi come Microsoft, Adobe e Macromedia, Namo si fa trovare pronto e ben disposto a controbattere, proponendo a un prezzo aggressivo un programma che non ha nulla da invidiare ai blasonati concorrenti, anche se molte delle scelte operate dagli sviluppatori, sono tipiche del mercato consumer.