Diversamente da qualche anno fa, oggi ci sono oggi molti apparati che si collegano direttamente alla rete senza che sia necessario un pc. Si tratta delle appliance, dispositivi nati con lo scopo di erogare particolari servizi a tutte le macchine di una stessa LAN.
I prodotti più comuni sono certamente i router, ma esistono anche altri dispositivi come i server di stampa, per la condivisione di una stampante, o i dischi di rete. Questi oggetti si collegano direttamente all’hub o allo switch a cui fanno capo anche i pc.
PROBLEMI DI VELOCITÀ
Può però succedere di non essere in grado di accedere alle appliance nonostante i client risultino perfettamente funzionanti. Questo succede quando si acquistano un hub o uno switch in grado di funzionare alla sola velocità di 100 Mbit/s. Le schede di rete sono in grado di operare sia a 10 che a 100 Mbit/s, adattandosi automaticamente, mentre le appliance hanno generalmente adattatori Ethernet a 10 Mbit/s per motivi di costo.
Questi apparecchi non potranno quindi funzionare sul dispositivo di smistamento a 100 Mbit/s e saranno isolati dalla rete. L’unica soluzione è leggere bene le indicazioni a corredo dell’hub o dello switch e scegliere sempre prodotti 10/100, anche se costano qualche decina di euro in più.
Perché non è possibile connettersi a una rete?
Una delle possibili cause può essere causata dalle schede guaste.
Una rete perfettamente funzionante ed efficiente può smettere di funzionare improvvisamente anche se tutti i sistemi risultano integri e non riportano problemi di driver. Può infatti capitare che una scheda di rete si guasti o che entri in corto circuito. È una situazione comune a seguito di violenti temporali con molte scariche elettriche. Una sovratensione può infatti entrare attraverso la linea elettrica o dall’impianto telefonico e danneggiare una o più schede di rete.
Un corto circuito sui segnali Ethernet di una singola scheda può essere sufficiente per invalidare completamente la connessione di tutti i sistemi. Bisogna in questo caso accendere un computer per volta, fare un test di trasmissione dati e procedere in questo modo fino a quando la rete cade. A questo punto si può essere ragionevolmente certi che il problema sia all’interno dell’ultimo pc testato. Conviene effettuare il test alcune volte cambiando l’ordine con cui si accendono i computer per evitare che il pc con la scheda guasta non sia proprio il primo a essere stato acceso.
Se non si individua alcuna scheda guasta bisogna procedere a spegnere e riaccendere l’hub e a cambiarlo se il problema persiste: potrebbe infatti essere questo il vero responsabile. Per prevenire l’eventualità che un fulmine danneggi la propria rete bisogna usare ciabatte in grado di scaricare a terra le sovratensioni di rete e filtrare la linea telefonica con un dispositivo specifico.