Programmi per Registrare e Editare Audio


Gli editor che “non costano nulla” – Audio editing: Programmi per modificare Tracce audio.

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Gli editor audio sono spesso presenti in applicazioni che hanno a che fare con la musica e con i CD:

programmi come Nero  Burning ROM, ad esempio, offrono un editor audio per aggiustare le tracce audio prima di masterizzarle sul supporto ottico, mentre applicazioni  di montaggio video offrono semplici editor con i quali realizzare la colonna sonora. Le schede audio Creative Labs di fascia alta vengono  fornite con la versione Lite di Wavelab, mentre altre schede hanno in dotazione applicazioni similari. Anche se Windows non dispone di una simile applicazione come dotazione standard è quindi facile trovarne una senza spendere denaro. Lo stesso TWE di Yamaha in questo Faccia a Faccia è gratuito, come ProTools nella versione  “Free”, non legata all’hardware Digidesign. Basta quindi cercare un po’ fra i CD in dotazione con la scheda audio o con il masterizzatore e su Internet per trovare dei programmi validi con cui iniziare a sperimentare in questo campo.

Cool Edit Pro

Questa applicazione permette di visualizzare solo una forma d’onda alla volta, anche se è possibile avere più file aperti contemporaneamente. La forma d’onda occupa l’intera finestra dell’applicazione (se ne vedono due sovrapposte se il segnale è stereo). Attraverso lo zoom è possibile ingrandire l’immagine fino a vedere i singoli campioni, che vengono rappresentati come punti connessi da una linea continua. Per selezionare una porzione si può usare il “clic and drag”, oppure si fissa l’inizio con un primo clic e poi si seleziona la fine con uno SHIFT clic. Per aiutare la selezione, Cool Edit Pro offre una serie di funzioni come l’individuazione del passaggio per lo zero, la rilevazione delle battute e delle frasi.È automatica anche la cancellazione del silenzio, che può essere definito come livello minimo del segnale. La parte selezionata può essere copiata in un nuovo documento, oppure cancellata se si tratta di una parte inutile. Molto interessante è la funzione di Mix Paste, che permette di incollare una parte precedentemente copiata su una forma d’onda esistente con quattro modalità: inserimento, fusione o mix, sostituzione e modulazione. Il programma dispone di cinque aree di clipboard indipendenti per semplificare le operazioni ripetitive su più di un segmento audio.

Cool Edit Pro. Per l’editing si utilizza la visualizzazione a singola traccia (mono o stereo) e l’applicazione dispone sulla sinistra di un apposito browser con l’elenco di tutti i file audio caricati. Rispetto alla versione 2000, Pro permettedi regolare i livelli utilizzati al riconoscimento delle battute e delle frasi, migliorando apprezzabilmente queste funzioni. Il paste può essere fatto in un nuovo documento o nella schermata multitraccia come traccia aggiuntiva. Anche in questa versione sono presenti il Mix Paste,la cancellazione automatica del silenzio e la clipboard a 5 livelli.

Tiny Wave Editor. Il programma ha un’interfaccia a finestre di lavoro multiple (MDI), con tutti i file aperti visibili contemporaneamente. Le classiche opzioni di copia, cancellazione, inserimento e taglio sono disponibili passando da una clipboard con una sola locazione. Anche se la lunghezza dell’audio è da impostare in partenza, con la funzione Insert è possibile allungare il file. L’opzione Mix esegue invece la somma del segnale originale con quello incollato. Da notare che tutte queste operazioni possono essere eseguite su uno o su entrambi i canali. Sound Forge. Anche questa applicazione supporta il lavoro a finestre multiple e permette il drag and drop della selezione da un documento all’altro. Oltre a questo dispone della creazione automatica delle regioni, ovvero dei segmenti corrispondenti a una battuta, purché il materiale permetta d’individuare le battute attraverso la batteria o ci sia del silenzio fra una regione e l’altra; un apposito pannello permette di definire la sensibilità e la durata delle battute e del silenzio per adattare questo automatismo alle caratteristiche del brano da dividere in regioni. Effettuando uno zoom elevato si visualizzano i singoli punti di campionamento ed è possibile ridisegnare la forma d’onda con lo strumento “matita”.

Wavelab. Probabilmente questa è l’applicazione che offre maggiore flessibilità nell’editing del materiale registrato grazie alle sue funzionalità. Oltre ai classici taglia, incolla, sostituisci e miscela, con il mouse è possibile spostare la selezione all’interno del documento e il drag and drop è attivo sia nel documento di origine, sia in quello di destinazione. Un’altra particolarità è la funzione nudge, che permette di spostare a sinistra o a destra la selezione di pochi millisecondi (o campioni) alla volta ed è molto utile per riallineare battute e note fuori tempo. Il paste multiplo ripete automaticamente l’operazione un numero di volte programmabile. La suddivisione in regioni è assistita da una specie di autocomposizione. che prevede anche la generazione di un montaggio o di file separati.

FILTRI EFFICENTI

Cool Edit. L’approccio di questa applicazione al filtraggio si sviluppa su due funzioni: il filtro FFT con possibilità di morphing nel tempo e il riduttore di rumore parametrico. Il filtro FFT permette di disegnare  a mano la curva di equalizzazione in modalità a segmenti o spline definendo la curva iniziale e quella finale (se è attivo il morp); in alternativa esistono dei preset e la possibilità di salvare delle impostazioni personalizzate.  Il riduttore di rumore permette di analizzare il materiale audio individuando i segnali da eliminare in base a dei parametri. Per l’ampiezza, è disponibile  la normalizzazione classica e l’amplificazione dinamica nel tempo, basata su preset e parametri.

Il generatore di in sviluppo e il processore di dinamica (un compressore espansore) completano la dotazione funzionale. Cool Edit Pro. Alla voce AMPLITUDE della voce di menu EFFECTS si trovano varie funzioni aggiuntive rispetto alla versione 2000, fra cui Hard limiting,  Pan/expand e Stereo field rotate. Tutte queste funzioni dispongono anche dell’opzione di anteprima,  con la possibilità di variare i parametri e ascoltare in tempo reale il risultato. Anche la sezione di filtraggio presenta numerose opzioni che vanno dall’equalizzatore parametrico a quello grafico, al rotore di fase grafico ai filtri scientifici. I preset aiutano ad ottenere rapidamente dei risultati significativi e l’anteprima offre un riscontro immediato ad ogni modifica  dei parametri. In questa categoria funzionale, Cool Edit Pro è molto ben sviluppato ed offre alcune soluzioni inusuali e molto creative.


Tiny Wave Editor. Nella sua semplicità, l’applicazione permette di regolare il guadagno, normalizzare  il segnale ed equalizzare l’audio con un equalizzatore parametrico a tre bande. I parametri disponibili non sono molti, ma è possibile agire sia a livello grafico,  sia a livello numerico, ottenendo dei risultati precisi e prevedibili. Purtroppo non è supportata alcuna  memorizzazione delle impostazioni: il programma mantiene i valori solo all’interno della stessa sessione di lavoro. Sound Forge. Diverso l’approccio di questa applicazione, con le funzioni relative ad ampiezza e equalizzazione  raccolte un po’ nel menu PROCESS e un po’ in quello EFFECTS.

Le funzioni disponibili comprendono ben tre equalizzatori, di cui uno paragrafo, un compressore espansore, la normalizzazione del livello,  la modulazione d’ampiezza, un compressore espansore multibanda e un convertitore di canali per la gestione dell’effetto stereofonico. Ogni funzione è gestibile  tramite PARAMETRI o PRESET (che possono anche essere salvati) ed è disponibile l’anteprima in tempo reale.

Alcuni di questi filtri sono di tipo plug-in DX (ovvero sono in grado di funzionare in tempo reale e in modo non distruttivo sull’audio) e possono essere inseriti in una catena di elaborazione che non altera il  file, ma agisce solo in riproduzione. Il formato DX (DirectX) è uno standard per le applicazioni audio e quindi è possibile scaricarne di nuovi.

Wavelab. Le funzioni di filtraggio offerte da Wavelab si basano per la maggior parte su VST e DX, ovvero su plug-in che agiscono in tempo reale  e in modo non distruttivo sul segnale. Compressore multibanda, equalizzatore parametrico, filtro per  fruscio e clic, espansore di stereofonia e altro ancora possono quindi essere selezionati e applicati in tempo reale sfruttando il pannello EFFETTI; durante la riproduzione si agisce sui vari controlli e l’audio varia istantaneamente di conseguenza. Normalizzazione, guadagno e dinamica possono comunque essere applicati in modo permanente modificando  il file. Anche in questo caso, è possibile espandere le funzionalità del programma aggiungendo
plug-in di tipo DX e VST.