Microsoft Power- Point è il software del pacchetto Office che permette agli utenti di creare presentazioni di ogni genere.
Si tratta di uno strumento flessibile, potente, e semplice da padroneggiare. Persino i più inesperti, infatti, si scopriranno ben presto capaci di realizzare con facilità dei prodotti finiti fantasiosi e accattivanti dal punto di vista estetico.
I campi di impiego sono tra i più svariati: il principale è quello del lavoro di gruppo, dove è frequente la necessità di spiegare e presentare una nuova idea con mezzi adeguati alla situazione.
Senza limitarsi all’ambito lavorativo, PowerPoint è spesso utilizzato anche per creare i messaggi e gli indovinelli divertenti di cui trovate numerosi esempi in Rete, e può essere un indispensabile supporto durante una lezione o la discussione di una tesi di laurea. Prima di spiegarvi per filo e per segno come realizzare le “slide” (ossia le diapositive di PowerPoint), è bene chiarire alcuni concetti essenziali riguardanti il mondo delle presentazioni multimediali. Queste sono raramente dei documenti “fine a se stessi” e devono essere pensate come un supporto per la persona che dovrà illustrare l’argomento in esse descritto.
La natura del mezzo rende particolarmente importante la capacità di sintesi dei problemi. Una buona presentazione, infatti, baserà la sua forza sull’impatto immediato delle immagini e di poche parole ben scelte, piuttosto che perdersi tra numerose righe di descrizione o inutili citazioni di sicuro effetto ma alla fine stucchevoli.
Le presentazioni sono un mezzo di comunicazione visivo, e non verbale, quindi il commento andrà sempre affidato alla voce di un buon relatore, mentre le diapositive dovranno preoccuparsi di catturare l’attenzione dell’ascoltatore, sfruttando l’impatto delle immagini o dei grafici. Un suggerimento da cui vi consigliamo di non scostarvi, è quello di studiare con carta e penna il numero e la sequenza delle vostre diapositive: la qualità del lavoro ne guadagnerà!
Primo Passo Impostare la Diapositiva.
Se avete avviato PowerPoint, significa che la struttura della presentazione è già nella vostra mente: il lavoro sarà molto più semplice se già sapete quante saranno le slide anche se non sarà un problema aggiungerne qualcun’altra in momenti successivi. Se quindi avete deciso di fare una presentazione con 10 diapositive, è meglio che già le predisponiate tutte quante facendo clic su “Inserisci”, “Nuova diapositiva” tante volte quante sono le slide da creare.
Il programma, come impostazione iniziale, crea le diapositive con sfondo bianco e scritte in nero (ovviamente dipende dalle impostazioni di default del programma). Si tratta di una soluzione molto leggibile e facile da stampare, ma aggiungere del colore può dare alla presentazione un aspetto molto più accattivante!
Inoltre è indispensabile definire la struttura grafica della diapositiva, ossia il suo “layout”:
sarà costituita da testo continuo?
Sarà suddivisa in colonne?
Ci saranno immagini intervallate a testo e a qualche diagramma?
Ecco i primi, indispensabili comandi da dare a PowerPoint per iniziare un lavoro ordinato e organico.
Seguiteci con attenzione e in breve tempo avrete realizzato un’ottima presentazione. Per personalizzare lo sfondo è sufficiente cliccare sull’opzione “Sfondo” all’interno del menu Formato.
Si aprirà una piccola finestra di selezione in cui bisogna fare clic sul menu a tendina in basso a sinistra, e scegliere “Altri Colori”. Facendo clic sul colore prescelto all’interno dell’esagono potrete decidere il colore di sfondo della presentazione. Tuttavia il colore a tinta unita come sfondo potrebbe rivelarsi faticoso per la vista: per ottenere uno sfondo sfumato scegliere l’opzione “Effetti di riempimento” dalla stessa finestra.
Da qui è possibile creare una sfumatura oppure utilizzare una trama o una singola immagine come sfondo.
Per applicare le impostazioni a tutte le diapositive, fate clic su “Applica a tutte”. Adesso potrebbe essere diventato poco leggibile il testo. Per risolvere il problema selezionate dal menu Formato l’opzione “Struttura diapositiva”. Alla vostra destra si aprirà il menu per la scelta dei modelli predefiniti. Lo potete selezionare dalla voce “Combinazione Colori”. Se invece preferite personalizzare i colori, fate clic in basso su “Modifica combinazione colori”.
Altrimenti potete servirvi della classica Barra di Formattazione che trovate in tutti i programmi di Office e in cui potete decidere grandezza, colore, font e allineamento di quanto avete scritto. All’interno di ogni diapositiva può essere decisa una diversa distribuzione dei contenuti. Fate clic su “Formato” e poi su “Layout diapositiva”: il programma aprirà in automatico, sulla destra dello schermo, la colonna “Layout diapositiva” che serve per scegliere la struttura grafica da dare alla diapositiva stessa.
Questa può essere decisa seguendo le esigenze del caso oppure appoggiandosi a modelli predefiniti, che suggeriscono soluzioni standardizzate. Tuttavia tenete presente che se create una diapositiva partendo da uno di questi modelli, potrete apportare qualsiasi modifica, inserendo tutti gli oggetti che ritenete necessari (immagini, documenti sonori, filmati e così via) sfruttando il menu “Inserisci”.
In questo modo sarà possibile personalizzare tutti i layout predefiniti.
Nel prossimo articolo vedremo come Inserire elementi nella diapositiva