Le migliori macchine fotografiche?
Le caratteristiche Chiave per acquisto di una fotocamera.
Il secondo parametro in ordine di importanza è il numero di ingrandimenti. Nel mondo delle “digi -camere” lo zoom si divide in ottico e digitale: il primo esegue gli ingrandimenti usando le lenti dell’obbiettivo, mentre quello digitale opera giostrando la risoluzione finale delle immagini e il numero di pixel effettivamente registrati tagliando o ingrandendo a seconda dei casi. Lo zoom ottico è una benedizione, mentre quello digitale è veramente utile solo se si sta scattando una foto a una risoluzione minore rispetto a quella nativa della fotocamera. Per memorizzare le immagini vi sono diversi tipi di supporti, tutti differenti e rigorosamente incompatibili fra loro. Il tipo di supporto in genere non è importante, tranne per chi già possiede le memorie o il lettore per un determinato formato.
Importante è invece il taglio della memoria in dotazione. Al crescere della risoluzione le immagini occupano più memoria, quindi se 32 MB permettono di operare decentemente con una macchina da un megapixel, sono assolutamente insufficienti per una da cinque megapixel. Non bisogna sottovalutare l’importanza delle funzioni prettamente fotografiche, come il controllo dei livelli di esposizione e di sensibilità, soprattutto per i modelli più “tecnici”. Quasi tutte le fotocamere sono in grado di variare l’esposizione, mentre solo alcune offrono il controllo manuale sui tempi di esposizione e/o sul livello di apertura del diaframma. Per quanto riguarda la sensibilità, il valore più o meno standard è 100 ISO, ma molti modelli permettono di selezionare manualmente la sensibilità sino a 800 ISO e oltre. Tutte le fotocamere hanno un flash incorporato, ma solo alcune offrono la possibilità di montarne uno esterno. Nei modelli digitali le batterie sono doppiamente importanti: una buona riserva di energia permette di scattare numerose foto con il flash e di sfruttare lo schermo LCD di anteprima.
Credits: di Aldo Cicellyn 26.10.2009 alle 23:23
Inoltre una batteria con peso edimensioni ridotte aumenta la portabilità della macchina. Come ultimo parametro è importante valutare l’ergonomia.I modelli più compatti hanno spesso pulsanti minuscoli, mentre le fotocamere professionali talvolta assomigliano a una giungla di bottoni e tasti multifunzione che costringono ad acrobazie da pianista.
ESPOSIZIONE A COMANDO A chi non è mai capitato di trovare il paesaggio perfetto ,il momento magico e di riuscire a scattare una fotografia solo per accorgersi che è risultata troppo chiara oscura? Le fotocamere digitali mettono fine a questo tipo di inconvenienti offrendo l’anteprima della foto e la possibilità di intervenire anche manualmente sul valore di esposizione. Tutti i modelli provati permettono di intervenire sui valori finali di esposizione, variando di correggere la luminosità della fotografia ed è particolarmente utile quando la condizione di luce del soggetto in primo piano è molto diversa da quella dello sfondo.
Vi sono diversi metodi automatici per la misurazione dell’esposizione, dal rilevare il valore di un punto centrale a fare la media ponderata tra 256 aree dell’immagine, ma ciò nonostante in particolari condizioni si verificano spesso dei problemi. Una persona in mezzo alla neve tende ad apparire come una macchia scura, ma se si agisce sul livello di EV impostando un valore positivo si può correggere il problema. Per intervenire sull’ esposizione bisogna prima entrare nel menu, poi arrivare alla pagina dell’esposizione e infine selezionare il valore; il tutto è da fare in modalità manuale.
Per la Nikon è anche peggio: bisogna tenere premuto un tastino vicino al pulsante di scatto e contemporaneamente ruotare una rotella con il pollice. Attraverso il menu è possibile inserire un filtro neutro(che non altera i colori) che riduce la luminosità di 3EV, per creare effetti particolari o compensare flash troppo potenti. Le fotocamere Nikon e Canon offrono anche la possibilità di intervenire sull’esposizione attraverso le modalità completamente manuali, a priorità di tempi edi diaframma. Per le fotocamere Pentax, Canon e Nikon è possibile scegliere la modalità di misurazione dell’esposizione.
la miglior fotocamera digitale reflex del 2011
Migliore Reflex – Canon EOS 55o D
la migliore fotocamera digitale compatta del 2011
Fotocamera digitale compatta – Samsung EX1
Scegliere la fotocamera digitale in base la marca è un elemento fortemente soggettivo. I fattori reali e assolutamente imprescindibili per trovare la fotocamera è valutarne le caratteristiche. Le FOTOCAMERE DIGITALI CHE CONSIGLIAMO sono:
Fotocamere Digitali Compatte
- Nikon Coolpix S8000
- Panasonic Lumix TZ10
- Sony NEX-5
- Canon Powershot SX120IS
Fotocamera Digitale reflex
- Samsung EX1
- Canon EOS 550D
- Nikon D7000
- Sony Alpha A33
- Fuji FinePix S200EXR