OCR Iris Readiris


Readiris Pro  si presenta con un motore di scansione rivisto allo scopo di renderlo più efficiente, grazie anche al potenziato processo di rilevamento della struttura della pagina e al sistema AUTOFORMAT che, in modo automatico, mantiene invariate le posizioni degli elementi presenti nel documento originale.

Inoltre, è stata introdotta la funzione per ignorare il riconoscimento degli oggetti non inclusi e non identificati come tabelle, immagini o testo e aggiornata la funzionalità per definire la sequenza in cui opera il motore del software. Tuttociò dovrebbe portare, secondo Iris, a una velocità fino al 20 per cento superiore e a una precisione fino al 35 per cento maggiore rispetto alla precedente versione del software. Se Readiris Pro nella prova ha effettivamente mostrato spiccate doti di velocità, impiegando solo una manciata di secondi per operare anche su documenti complessi, l’accuratezza non ha però lato, mostrando il fianco con strutture particolarmente impegnative e non riconoscendo opportunamente  i font.

Intervenendo manualmente,e operando pazientemente per configurare i vari elementi  contenuti nell’originale, si ottiene una maggiore precisione, mentre ulteriori miglioramenti si possono raggiungere rispondendo alle richieste del sistema di autoapprendimento. Al termine della scansione, infatti, viene proposto di confermare o inserire manualmente le parole dubbie, aggiungendo così nuovi termini per espandere i dizionari standard,disponibili per 128 lingue differenti. È inoltre possibile crearne di nuovie personalizzati. Con i documenti costituiti da solo testo o da elementi separati tradi loro, quindi, Readiris Pro offre una buona copia in formato elettronico, anche se con qualche imprecisione soprattutto nel riconoscimento dei font, che spesso non avviene correttamente. Mentre con gli originali più elaborati, composti da vari oggetti mischiati tra loro,  il risultato non è impeccabile.

Software Ocr

INTERFACCIA MIGLIORATA Tra le novità di Readiris Pro figura la possibilità di importare e rendere modificabili i file PDF, mentre rimane invariata la possibilità di esportare in questo formato. Inoltre, l’interfaccia utente risulta migliorata e resa più amichevole con temi grafici che adornano i pulsanti funzione. Il processo di riconoscimento avviene mediante un comodo wizard che consente di selezionare lo scanner da utilizzare tra i modelli inseriti nel database che comprende i driver per la maggior parte dei dispositivi in commercio, con particolare riguardo alle periferiche di Hewlett-Packard.

I successivi passaggi prevedono l’impostazione di tutti i parametri, come la lingua, la funzione di conservazione della struttura del documento e il formato in cui salvare il file ottenuto, scegliendo tra i filtri per Word, Excel, Abiword, Acrobat Reader, Word Perfect, OpenOffice, Star Office, Word Pad e tra HTML e testo. In alternativa si può agire dalla finestra dell’applicativo impostando manualmente le opzioni tramite gli appositi pulsanti, quindi procedere con l’acquisizione e il riconoscimento del documento. Ma non solo, si possono dare in pasto a Readiris Pro anche fotografie scattate conla fotocamera digitale o file di immagine. L’interfaccia del programma è disponibile in più lingue, incluso l’italiano, e in qualsiasi momento è possibile cambiare idioma grazie al menu IMPOSTAZIONI. Purtroppo alcune imprecisioni di localizzazione sono state individuate nei menu, nel wizard e nel manuale elettronico.

Scanner supportati: Acer, Agfa, Black Widow, Brother, Canon, Compaq, Epson, Escom, Fujitsu, Genius, HP, Kodak, Lexmark, Logitech, Microtek, Mustek, Niscan, Primax, Ricoh, Silitek, Tamarack, Umax, Visioneer, Xerox, Yellow Dragon e così via e tutti gli altri dispositivi conformi Twain.

Fotocamere digitali supportate: Canon, Casio, Fuji, HP, Kodak – Sono riconosciuti tutti i formati TIFF e JPEG generati da fotocamere digitali.