Conversione in DivX


Tempo stimato: 80 minuti (per un film di circa 110 minuti)
Programmi: codec DivX  e Xmpeg

A questo punto non manca davvero niente per poter cominciare il processo di ripping vero e proprio, ossia  la trasformazione in formato AVI dei vari file VOB precedentemente estratti grazie a DVD Decrypter.

Per compiere questa importante fase del processo di trasformazione di un DVD in un file DivX, è stato deciso di affidarsi a un altro programma a modo suo storico: Xmpeg. Si tratta di un’applicazione  completa (permette anche l’estrazione audio),abbastanza semplice e soprattutto veloce a sufficienza.  Una volta avviata l’applicazione, innanzitutto bisogna aprire il primo dei file VOB (che di solito hanno una numerazione progressiva).

Conversione in Divx

Nella finestra che viene visualizzata sono contenute tutte le informazioni relative ai dati contenuti nel file VOB Tipicamente dovrebbe trattarsi di una sola traccia video e di più tracce audio. Selezionat quello che vi occorre, ossia il filmato, quindi fate clic con il mouse sull’icona a forma di freccia verde per proseguire. Sul monitor compaiono una finestra nera e un Video Player.

Dal menu PZIONI scegliete la voce OPZIONI GLOBALI PROGETTO  (SETTAGGIO FILM): comparirà una nuova finestra. Intervenite dapprima sulla scheda OPTIONS, impostando correttamente i valori relativi a risoluzione e frame rate 2). In AUDIO spuntate la voce NON PROCESSARE L’AUDIO, mentre in POST TRATTAMENTO selezionate il FORMAT scegliendo tra RGB e YUV2 A questo punto, chi desidera contenere al massimo le dimensioni finali del file può intervenire sulle “bande nere” dei film in 16:9 per rimuoverle.

Fate clic sul pulsante MOSTRA IL PANNELLO IN USCITA per visualizzare la finestra OUTPUT PAD, quindi spuntate la voce INQUADRAMENTO Ora, con  l’ausilio dei pulsanti ALTO, BASSO, SINISTRA e DESTRA fate in modo che la linea tratteggiata comparsa all’interno della finestra di anteprima combaci con il margine  nell’area contenente le immagini dei film. In alternativa usate direttamente il mouse per spostare i margini della selezione.

Questa tecnica si chiama cropping del frame e non deve  essere confusa con quella del resize, che è il cambiamento della risoluzione. Dopo aver scelto il nome e la cartella di destinazione del file che si intende creare, ricordatevi di inserire il valore 50.000 in corrispondenza  della voce RICERCA PER DIMENSIONE (KB) nella scheda GENERALI. Prima di chiudere facendo clic su

Dal momento che i file VOB sono più d’uno, così facendo si potrebbe risparmiare tempo prezioso.

Tornati alla finestra principale di Xmpeg, bisogna ora  selezionare la voce OPZIONI FORMATO IN USCITA dal menu OPZIONI, così da visualizzare il modulo AVI PLUGIN CONFIGURATION Ciò che bisogna fare è scegliere un codec dal menu a tendina sulla finestra: naturalmente il DivX. Dopo la selezione viene automaticamente visualizzata la finestra di gestione del codec.

Le opzioni disponibili sono numerose, ma in questa sede l’attenzione sarà limitata solo a quei pochi parametri fondamentali Nella scheda BITRATE CONTROL inserite il valore calcolato in precedenza, quindi fissate a 250 il MAX KEYFRAME INTERVAL all’interno  della scheda GENERAL PARAMETERS Lasciate tutti gli altri valori sulle impostazioni di default  fate clic su OK per confermare. Infine, ricordatevi che l’audio non deve essere processato e dunque evitate di selezionare un codec audio dalla finestra AVI PLUG-IN CONFIGURATION. Confermate le vostre scelte facendo nuovamente clic su OK.  OK è buona regola salvare la configurazione appena creata.

È finalmente arrivata l’ora di iniziare la conversione, selezionando la voce INIZIA LA CONVERSIONE dal menu ESEGUI. Sullo schermo appariranno l’analizzatore di  bitrate, ossia un grafico aggiornato in tempo reale, e la finestra ENCODING.

Per migliorare la gestione delle risorse del pc, modificate subito le impostazioni della  PRIORITÀ da NORMAL a HIGH. Al termine della conversione ripetete questa procedura per ciascuno dei file  VOB. Dopodiché sarete davvero a un passo dalla meta