Assemblare un pc da zero


 


Dal momento che uno dei vantaggi della filosofia del fai da te è quello di poter creare computer per così dire ideali, ossia basati su una configurazione progettata in base alle vostre reali necessità, è inutile dire che la scelta dei componenti è un passaggio fondamentale. Nello stilare la vostra lista della spesa, però, fate attenzione a evitare i già citati problemi di compatibilità, prima di gettarvi sull’offertona del momento, verificate in ogni modo se attorno a questo o a quel prodotto girano voci relative a problemi di vario genere o tipo.

Ciò vale soprattutto per le schede madri. Per recuperare informazioni, la Rete è spesso il luogo ideale. Iniziate le ricerche dal sito del produttore, ma passate poi anche ai forum di discussione degli utenti e ai commenti dei consumatori che hanno provato con mano il componente in questione. Nella scelta non affidatevi poi al solo aspetto “prestazionale”. Non è affatto detto che le performance migliori si raggiungono mettendo assieme senza troppi ragionamenti i “pezzi” più potenti sul mercato. Inoltre, tenete sempre presente il ruolo centrale della scheda madre e verificatene la compatibilità con tutti gli altri componenti, anche quelli apparentemente più banali. Infine verificate attentamente le condizioni di garanzia. Non è bello scoprire a posteriori, per esempio, che per vedersi sostituito gratuitamente il disco fisso si debbano aspettare anche due mesi di tempo!
Vediamo ora i componenti che non possono mai mancare in un pc.

Periferiche di input
Come abbiamo visto, compito del computer è quello di raccogliere dati (mediante le periferiche di input), elaborarli (mediante CPU), archiviarli (mediante dispositivi di memorizzazione) ed infine visualizzare le informazioni ottenute (grazie alle periferiche di output). Il collegamento tra il computer e le sue periferiche avviene mediante delle apparecchiature che si chiamano interfacce. Un’ interfaccia è in sostanza una scheda di circuiti elettrici che, inserita nella struttura di un computer, permette di eseguire il trasferimento di informazioni dal computer alle sue periferiche e viceversa. La scheda è connessa al bus mediante connettori sulla scheda madre del PC.
Il collegamento con la periferica è realizzato attraverso le porte di I/O accessibili dall’esterno, una serie di prese localizzate sul lato posteriore del PC. Le porte sono seriali quando i caratteri vengono trasmessi un bit per volta (usate per dispositivi che non richiedono un flusso di dati molto veloce), parallele quando i bit del carattere vengono trasmessi contemporaneamente.

Negli anni recenti si è affermato un nuovo standard di interfaccia seriale denominato USB (Universal Serial Bus). Questa tecnologia di connessione consente di connettere molti dispositivi (catene di dispositivi) fino a 127 in sequenza sulla stessa porta. Ha un’alta velocità di trasferimento, connessione e configurazione di periferiche anche a PC funzionante (collegamento a caldo)

Le principali periferiche di Input sono:

  • La tastiera
  • Il mouse
  • Lo scanner
  1. Tastiera

Il più tradizionale e diffuso strumento di Input (Entrata) è, senza dubbio, la tastiera. È lo strumento tramite cui si inviano caratteri (tipicamente alfanumerici) all’elaboratore.
Per chiarire meglio l’organizzazione della tastiera ed il significato dei tasti, possiamo suddividerla in quattro raggruppamenti logici:

  1. Tastiera alfanumerica
  2. Tastierino numerico
  3. Tasti di controllo
  4. Tasti di funzione

Altri dispositivi di imput sono: la macchina fotografica digitale, la telecamera digitale, il microfono, ecc.”